Martedì 17 ottobre, primo River Cafè piemontese nell’ambito del progetto Life Climax Po
Un talk con gli esperti per discutere delle sfide che il territorio deve affrontare per contrastare l’emergenza climatica, con la presentazione del libro “Uomini e fiumi” di Stefano Fenoglio
Martedì 17 ottobre, dalle 17:00 alle 19:00, presso il Magazzino sul Po di Torino, si terrà il primo River Cafè piemontese, un incontro pubblico per discutere delle cause e degli effetti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche del fiume Po. L’evento è organizzato da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta nell’ambito del progetto europeo LIFE CLIMAX PO e si rivolge alla cittadinanza.
Partendo dalla presentazione del libro “Uomini e fiumi: storia di un’amicizia finita male” di Stefano Fenoglio (Università di Torino e Centro per lo studio dei fiumi alpini Alpstream), si confronteranno sul tema della salute del grande corso d’acqua fra siccità ed eventi estremi e sugli effetti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche: Secondo Barbero, direttore generale ARPA Piemonte; Elisa Brussolo, ricercatrice SMAT; Fulvio Boano, professore associato Politecnico; Paolo Mancin, dirigente responsabile del Settore Tutela Acque della Regione Piemonte. Modera Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta
“Quello di martedì 17 sarà il primo appuntamento con i partener piemontesi del progetto LIFE CLIMAX PO per ragionare sulle sfide che il territorio deve mettere in atto per contrastare l’emergenza climatica attraverso le politiche di adattamento ai cambiamenti climatici – dichiara Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – Le conseguenze degli eventi estremi sulla risorsa idrica rischiano di portare al collasso del sistema economico, sociale, ambientale che si è basato per anni sulla sempre abbondante disponibilità di acqua. Gli effetti sono evidenti: siccità prolungata intervallata da eventi alluvionali disastrosi. È ora di raccogliere dati, lavorare sui modelli degli scenari futuri per prepararci alla diversa disponibilità di risorsa idrica alla quale possiamo fare riferimento”.
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