Equilibrio sul filo del fiume: cambiamenti climatici, alluvioni e siccità nel Bacino del Po. Martedì 28 novembre h 18:15 – Civico 81, via Geremia Bonomelli 81 Cremona

La tappa lombarda dei River Cafè: un incontro con esperti di politiche fluviali con la partecipazione straordinaria di Luca Lombroso,meteorologo AMPRO e divulgatore scientifico.

Cremona ospita il primo River Cafè lombardo di LIFE – Climax Po, un incontro pubblico per discutere delle cause e degli effetti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche del fiume Po. L’evento è organizzato da Legambiente Lombardia nell’ambito del progetto europeo LIFE-Climax Po e si rivolge alla cittadinanza.

Saluti e accoglienza
Andrea Virgilio, Vicesindaco di Cremona
Legambiente Circolo VedoVerde Cremona
Introduce e modera la serata Lorenzo Baio, vicepresidente Legambiente Lombardia
Luca Lombroso, meteorologo AMPRA e divulgatore ambientale
Paolo Leoni, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po
Lorenzo Craveri e Paolo Galli, ERSAF – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste

“I fiumi continuano ad essere sfruttati come risorsa infinita, ma custodiscono un capitale naturale insostituibile quanto limitato, oltre a costituire, insieme alle valli fluviali entro cui scorrono, sistemi tampone fondamentali per moderare gli effetti di fenomeni meteorologici estremi,” commenta Lorenzo Baio, vicepresidente di Legambiente Lombardia. “Progetti e reti di partner come quella di ClimaxPo sono utili per impostare strategie di adattamento che richiedono un cambiamento di approccio al fiume e alle sue terre, puntando a ripristinare le morfologie dell’alveo e gli ecosistemi fluviali. Occorre anche ricostruire il dialogo tra paesaggio fluviale e terre coltivate, un legame che in troppi casi si è affievolito, a causa di una sempre maggiore occupazione degli spazi fluviali con coltivazioni intensive ed infrastrutture. La sicurezza di popolazioni e attività economiche esige ripristino e cura del territorio, in questo senso un grande aiuto potrebbe arrivare dall’istituzione di un grande parco fluviale”.

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